Proprietà per piani: i compiti del custode

20.03.2023

Il custode si occupa della manutenzione degli spazi comuni delle proprietà per piani. Le sue mansioni sono definite dall'amministratore o dal proprietario in modo dettagliato nel mansionario.

Proprietà per piani: i compiti del custode

Se una proprietà per piani dispone di un'apposita amministrazione, quest'ultima ha il compito di vigilare sulle condizioni dell'immobile. Fra i compiti che le spettano vi è anche la manutenzione degli impianti dello stabile e i lavori di giardinaggio.

È quindi raccomandabile che l'amministrazione sottoscriva contratti di servizio con un custode o un giardiniere.

Assunzione del custode

L'assunzione e la sorveglianza di un eventuale custode spettano all'amministratore, che stipula con il custode un apposito contratto e definisce con precisione in un mansionario tutti i lavori che il custode è tenuto a eseguire.

Fra i vari lavori vi sono, ad esempio, la gestione e manutenzione dell'impianto di riscaldamento oppure lo sgombero della neve in inverno.

Se un singolo proprietario si assume i compiti amministrativi oppure se quest'ultimi vengono suddivisi su più proprietari, allora la persona o le persone che hanno assunto questo incarico devono altresì occuparsi dell'assunzione e sorveglianza del custode.

Il salario del custode

L'amministratore dell'immobile paga infine anche il salario del custode, il quale è composto dai contributi ai costi comuni dei singoli proprietari per piani. I contribuiti dei proprietari per piani si basano a loro volta sulla quota-parte e vanno versati anticipatamente. Siccome il contratto con il custode è un normale contratto di lavoro, occorre eventualmente corrispondere anche i contribuiti sociali.

Mansioni

Il custode di una proprietà per piani è in linea di massima responsabile della pulizia e cura degli spazi comuni interni ed esterni. Nel contratto di custodia vengono definiti gli obblighi esatti, che possono variare da immobile a immobile.

Nei compiti del custode rientra ad esempio quanto segue:

  • pulizia e manutenzione di ascensori, scale e ingresso;
  • gestione di impianti di sicurezza e cisterne;
  • manutenzione di lavatrici comuni e anche di impianti di riscaldamento e depurazione dell'acqua;
  • sorveglianza di lavori di servizio e riparazione alla cosa comune;
  • lavori esterni quali cura delle zone verdi o sgombero della neve in inverno.

Attenzione: I locali a uso esclusivo non competono invece al custode. Infatti, la manutenzione e le misure edili spettano al rispettivo proprietario, il quale risponde di tasca propria.