Quali sono i costi di gestione per i proprietari di un immobile?

20.03.2023

Se vivi in una casa di proprietà, non paghi l’affitto, ma devi fare i conti con diverse altre spese ricorrenti che quindi andrebbero incluse nel tuo budget fin dall’inizio.

Quali sono i costi di gestione per i proprietari di un immobile?

1. Valore locativo

Il valore locativo della propria abitazione è una particolarità svizzera. È calcolato sulla base del reddito che si percepirebbe se si affittasse la casa. L’importo corrispondente deve essere tassato come reddito. Quanto più alto è il valore della proprietà abitativa, tanto più elevato sarà il suo valore locativo. In quanto proprietario o propretaria di un immobile, sono dovute improvvisamente delle tasse per un reddito che non si percepisce nemmeno. Ma non preoccuparti: in cambio, puoi dedurre dalle tasse i costi di manutenzione e gli interessi ipotecari. Scoprirai più avanti in questo articolo quali sono queste spese. Nella maggior parte degli altri paesi europei, il valore locativo non esiste. In Svizzera, tuttavia, prima di acquistare un’abitazione, è necessario considerare come cambierà il reddito imponibile a seguito di questo investimento.

2. Tasso ipotecario e ammortamento

È pur vero che in una casa di proprietà non è dovuto l’affitto, ma se finanzi la tua casa con un’ipoteca, dovrai pagare gli interessi ogni anno. L’importo dipende dall’ipoteca stipulata. Ricorda inoltre che se hai contratto una seconda ipoteca, dovrai restituirla entro 15 anni. Queste spese non devono essere sottovalutate e quindi non trascurarle nella pianificazione del tuo budget. Soprattutto, occorre mettere in conto che i tassi ipotecari potrebbero nuovamente aumentare in futuro.

3. Assicurazioni

Quando si acquista un bene immobile, si investe una parte considerevole del proprio patrimonio. Pertanto la casa deve essere adeguatamente assicurata contro tutti i possibili danni. Anche se i premi vengono pagati annualmente, l’assicurazione giusta può salvarti dalla rovina finanziaria in caso di problemi.

Assicurazione del fabbricato

La copertura assicurativa più importante è rappresentata dall’assicurazione del fabbricato. Questa copre, tra l’altro, i danni causati da incendi, inondazioni, grandine o altri fenomeni naturali. Nella maggior parte dei Cantoni è necessario essere assicurati presso l’assicurazione cantonale dei fabbricati o presso una compagnia assicurativa privata. Tuttavia, ci sono anche alcune località in cui l’assicurazione del fabbricato non è obbligatoria. Ma attenzione: se vuoi fare a meno dell’assicurazione del fabbricato, informati bene e, prima di acquistare un’abitazione, verifica quali norme sono in vigore per l’assicurazione del fabbricato nel tuo nuovo Cantone di residenza. Può anche essere utile stipulare un’assicurazione complementare contro la rottura di vetri, i danni causati dall’acqua o i furti.

Assicurazione sulla mobilia domestica

Mentre l’assicurazione del fabbricato copre i danni alla casa, l’assicurazione sulla mobilia domestica copre il tuo arredamento, ovvero tutti gli elementi d’arredo della casa, come mobili, elettrodomestici ed elementi decorativi. Nella maggior parte dei Cantoni è volontaria. L’ammontare del premio assicurativo dipende non solo dall’assicuratore, ma anche dalla somma assicurata. Tale valore deve essere aggiornato regolarmente e corrispondere all’incirca al valore totale della mobilia domestica.

Assicurazione contro i terremoti

I terremoti sono rari in Svizzera. Tuttavia, bisogna essere consapevoli del rischio, perché il possibile danno sarebbe enorme. In quanto proprietario o proprietaria di un’abitazione potresti prendere in considerazione un’assicurazione separata contro i terremoti. A seconda del luogo in cui vivi, potresti già far parte di un fondo sismico cantonale o nazionale che copre solo un importo limitato di danni.

4. Oneri per acqua, acque reflue e rifiuti

La maggior parte delle persone sa che il costo dell’acqua, delle acque reflue e dei rifiuti dipende dal consumo individuale. I rifiuti, ad esempio, in molti luoghi sono soggetti al pagamento di una tariffa a sacco: più rifiuti si producono, maggiore sarà la somma dovuta. Tuttavia, i proprietari di abitazioni pagano anche tariffe di base fisse per l’acqua, le acque reflue e i rifiuti. Questo denaro viene utilizzato, ad esempio, per finanziare la raccolta differenziata o lo smaltimento dell’acqua piovana. I singoli comuni offrono servizi molto diversi tra loro e quindi anche le tariffe di base differiscono notevolmente. Prima di acquistare una casa, è necessario avere una visione d’insieme dei contributi fissi e quelli legati al consumo che il proprietario della casa dovrà pagare.

5. Canone radiotelevisivo

Se leggi questo articolo, significa che hai accesso a Internet e che quindi devi versare il canone radiotelevisivo. Dopo un lungo dibattito politico, questa tassa è stata fissata a 365 franchi all’anno. E questo vale per chiunque possieda almeno un ricevitore.

6. Costi per il riscaldamento e l’acqua calda

In qualità di proprietario o proprietaria di casa, dovrai ovviamente pagare il combustibile utilizzato. I costi per il riscaldamento e l’acqua calda, tuttavia, comprendono altre spese di cui dovresti tener conto nel tuo budget. Ad esempio i costi per la regolare decalcificazione della caldaia, le spese per la pulizia della canna fumaria e dell’impianto di riscaldamento nonché i costi per lo smaltimento dei rifiuti e delle scorie di combustione. Rientrano in questa categoria anche i costi dell’energia elettrica per il bruciatore e la pompa di circolazione.

7. Costi di manutenzione

Finora ci siamo occupati principalmente dei costi accessori sostenuti dai proprietari degli immobili. Ma ci sono anche i costi di manutenzione. Una casa in cattivo stato di manutenzione perde rapidamente valore e quindi è necessario calcolare le spese regolari per i lavori di manutenzione. Ne vale la pena, perché in una casa anche danni minori possono comportare elevati costi successivi.

L’importo delle spese di manutenzione dipende interamente dalle condizioni della casa e dalle esigenze personali. Spesso, dopo circa 10 anni, le pareti devono essere intonacate e dipinte di nuovo, ed eventualmente anche la moquette deve essere sostituita. Dopo 20-30 anni sono necessari importanti lavori di ristrutturazione, ad esempio a tetto, facciata o impianti sanitari. Poiché le ristrutturazioni importanti possono risultare molto onerose, dovresti iniziare a risparmiare presto. Che cosa significa concretamente? Molti esperti raccomandano di trasferire ogni anno un certo importo su un conto separato. Questo denaro può essere utilizzato per finanziare lavori importanti nella propria casa. Non c’è una regola fissa per determinare l’importo di queste riserve ma potresti trovare utile il calcolo che segue.

Esempio di calcolo

In questo articolo abbiamo imparato a conoscere le spese accessorie e di manutenzione per i proprietari di un immobile. Ma quante uscite occorre calcolare? Poiché le spese variano a seconda della proprietà e del luogo di residenza, non possiamo presentarti una cifra unica. Una regola empirica dice, tuttavia, che si dovrebbe contare almeno l’1% del valore del bene immobile all’anno per le spese accessorie e di manutenzione. Se si acquista un’abitazione per CHF 1'000'000.-, si devono calcolare spese annue di circa CHF 10'000.- all’anno. Circa due terzi di tale importo è dovuto per spese accessorie e lavori di manutenzione ordinaria. L’altro terzo dovrebbe essere riservato a grandi ristrutturazioni. Si prega di notare, tuttavia, che se una casa è un po’ più vecchia o in cattive condizioni, si dovrà spendere di più per la manutenzione.