Finalmente una casa tutta per me! Le dritte per il primo appartamento

21.03.2023

Il trasloco nelle prime proprie quattro mura non è una cosa da poco. Non di rado accade che, a causa della troppa eccitazione iniziale e dell’acquisto del mobilio, si tenda a dimenticare dettagli di fondamentale importanza. Come un piccolo promemoria, questo articolo ti presenta un paio di punti che è bene non trascurare.

Finalmente una casa tutta per me! Le dritte per il primo appartamento

Appartamento trovato e contratto di locazione sottoscritto: ancora poco e dirai addio al nido familiare o all’appartamento in condivisione per andare a vivere nella tua prima abitazione propria. E questo significa soprattutto una cosa: libertà! Finalmente una casa tutta per te. Niente più genitori che si lamentano del tuo «stile di vita dissoluto», niente più conquilino che disdegna appositamente il turno di pulizie. Davanti a te si prospettano tempi spensierati.

Per far sì che la nuova vita da monarca delle tue quattro mura inizi alla grande, vi sono tuttavia un paio dettagli da considerare. Abbiamo riassunto i più importanti qui.

Arredamento

Tutto quello di cui hai bisogno per arredare le tue quattro mura, lo puoi scoprire nella nostra lista di controllo.

Lista delle lacune: vale la pena essere precisi

Prima di fare ingresso nel tuo appartamento, il locatore o l’amministratore condominiale è tenuto a consegnartelo ufficialmente. Tale processo prevede che controlliate insieme tutte le stanze e annotiate eventuali lacune su un protocollo di presa in consegna. Fa' attenzione a non lasciarti scappare nessun dettaglio per evitare che, al momento di un eventuale trasloco, tu venga ritenuto/a responsabile di danni che non hai causato. È consigliabile annotare i difetti riscontrati in seguito alla presa in consegna su una lista separata, che potrai poi spedire al locatore sotto forma di raccomandata entro dieci giorni e che quest’ultimo allegherà al protocollo.

Registrazione, notifica della partenza e cambio di residenza

Dopo l’estenuante giornata del trasloco, vorrai probabilmente rilassarti in un comodo cantuccio del tuo nuovo appartamento e goderti magari una puntata della tua serie TV preferita o cercare online quel mobile per il bagno che ancora manca. A questo scopo avrai bisogno di una connessione Internet e/o di un TV box installato. Perché questi vengano attivati per tempo, è essenziale contattare il prima possibile un operatore. In tema di televisione: non scordare di registrarti puntualmente alla Serafe.

Non dimenticare poi di comunicare il tuo nuovo indirizzo alla tua cassa malattia, alla Sezione della circolazione, al controllo abitanti, al datore di lavoro, alla banca e al tuo operatore telefonico. In questo modo potrai assicurarti che fatture, bollette, dichiarazione fiscale, estratti conto ecc. verranno recapitati correttamente. È importante soprattutto registrarti presso il nuovo comune di residenza: se ciò non dovesse avvenire entro 14 giorni, correrai il rischio di incorrere in contravvenzioni.

Un’assicurazione appropriata è una garanzia

Non pensare che traslocare tra le tue quattro mura significhi evitare determinate spese. Ai soliti costi (canone di locazione) e alla cauzione si aggiunge l’arredamento, che in generale non ti viene regalato. In altre parole: il tuo mobilio avrà sicuramente un determinato valore che dovresti provvedere ad assicurare. Un’assicurazione mobilia domestica copre i danni a mobili, vestiti, elettrodomestici ecc. causati da fuoco o acqua e rimborsa il valore da nuovi degli oggetti rubati in caso di furto. La maggior parte delle compagnie assicurative offre, assieme all’assicurazione mobilia domestica, un’assicurazione di responsabilità civile privata. Anche in questo caso vale la pensa pensarci: grazie a quest’ultima ti tuteli infatti da costi elevati in caso di danni all’appartamento da te causati.