Abitare in un container marittimo

22.04.2016

Ci troviamo a Wil, nel Fürstenland, proprio vicino alla stazione. Qui i treni Intercity, Eurocity e della rete celere regionale passano a intervalli di dieci minuti. Sul tetto dell’edificio commerciale Kraftwerk in Glärnischstrasse 1 ci sono due container marittimi del porto di Brema, incastonati l’uno nell’altro e fermamente saldati.

Abitare in un container marittimo

Questi container ricordano i cantieri in cui vengono utilizzati dagli operai come riparo temporaneo o area di ristoro. Oppure le grandi navi da carico in mare aperto, che trasportano in tutta sicurezza le merci stipate negli stessi contenitori da un capo all’altro dell’oceano. Come le navi in mare, anche il container sospeso ondeggia al vento.

Abitare in un container marittimo

Qui Nicolaj Ammann abita in 65 metri quadri: questa era la superficie massima consentita quando, poco dopo l’apertura nel 2010, nell’area del Kraftwerk si sono verificati problemi di spazio. Considerate le riserve di sfruttamento e le possibilità limitate per una modifica della costruzione, si è deciso di posizionare i due container. Per arrivare all’appartamento container sul tetto occorre passare dalla casa sottostante e recarsi fino all’ultimo piano, dove un ponticello conduce verso lo spazio abitativo.

Ma è davvero possibile sentirsi a casa in questi cubi rettangolari di 13,7 per 2,4 metri di superficie e 2,4 metri di altezza ciascuno?

Abitare in un container marittimo

Amman considera la cosa in modo pragmatico. Il suo “appartamento in affitto” è ben isolato, aerato e riscaldato. È ridotto all’essenziale, ma ciononostante ha tutto ciò che serve per vivere secondo gli standard moderni. Lo spazio abitativo è funzionale e l’assenza di porte crea un ambiente accogliente. I numerosi oblò in vetro quadruplo inondano l’ambiente di luce. L’appartamento è composto da una camera da letto, un bagno, un soggiorno-sala da pranzo e uno studio. Questa particolare esperienza abitativa è completata da un piccolo balcone e un grande terrazzo, che durante la bella stagione può essere utilizzato per grigliate o belle serate estive all’aperto.

Abitare in un container marittimo
Abitare in un container marittimo

All’inizio ha dovuto abituarsi, ma poi Nicolaj Amman ha iniziato a sentirsi a casa. Il container sospeso è affascinante, al suo interno ci si sente subito a proprio agio e protetti. Rappresenta un modo raffinato e insolito di sfruttare in maniera intelligente uno spazio abitativo e di utilizzare abilmente gli elementi esistenti. Spesso Amman viene interrogato sul suo stile di vita, visto che la casa container è ben visibile dal treno e costituisce una rarità nella Svizzera orientale.

L’idea con i container, che inizialmente erano stati pensati come uffici, è nata dallo studio di architetti Arson SA. La casa container è stata realizzata quasi senza emissioni di CO2. La sfida è stata la suddivisione degli spazi e l’isolamento. Per evitare che d’estate l’ambiente si surriscaldi troppo, l’architetto ha risolto il problema impiegando il materiale d’isolamento utilizzato nell’industria aerospaziale.

Ed ecco che su un tetto accanto alla stazione è nato un bell’appartamento confortevole in due container che una volta trasportavano pacchi e merci in tutto il mondo.

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