Spese accessorie: cosa sono?

08.03.2023

Il locatore ha il diritto di addebitare al locatario i relativi costi d’esercizio dell’immobile. Le spese di manutenzione sono invece a tuo carico. ImmoScout24 traccia il quadro delle spese accessorie.

Spese accessorie: cosa sono?

Il locatore ha il diritto di addebitare al locatario tutti i costi derivanti dall’usufrutto diretto dell'oggetto in locazione.

Rientrano nei cosiddetti costi accessori in modo particolare:

  • Riscaldamento: combustibile, manutenzione, revisione, spazzacamino, assistenza, ecc.

  • Acqua: canone per i diritti d’acqua, ev. prodotti chimici

  • Portineria, pulizia, cura del giardino: salario lordo e materiale di consumo

  • Corrente elettrica: per locali ad uso comune

  • Ascensore: corrente elettrica e manutenzione

  • Via cavo: usufrutto e diritti d’autore

  • Tassa sulle acque di scarico e sui rifiuti

  • Amministrazione: dal 3 al 4,5% sui costi accessori addebitati

I costi di manutenzione sono a carico del locatore

Tutto quanto riguarda la manutenzione dell’immobile o degli impianti va finanziato dal locatore.

Ciò riguarda in particolare tutti i lavori di ristrutturazione e riparazione oppure la sostituzione delle installazioni. Un impianto di riscaldamento nuovo o nuove condutture elettriche sono quindi a carico del proprietario.

Ristrutturazioni o lavori di rinnovo possono tuttavia causare un aumento del canone di locazione se generano un aumento del livello di comfort del locatario. Ad esempio nuove finestre, cucina o bagno nuovi o successivi lavori d'isolamento termico.

Costi accessori non leciti sono:

  • Imposte e tasse
  • Premi d’assicurazione dell’immobile
  • Oneri d’urbanizzazione e collegamento