Difetti di costruzione: come posso evitare brutte sorprese?

Quando si costruisce casa, i difetti di costruzione sono pressoché inevitabili. Con una pianificazione dettagliata e un controllo minuzioso durante il collaudo tecnico potrete però evitare brutte sorprese.

Isolamento non effettuato a regola d'arte, piccole crepe nella facciata, piastrelle posate male: secondo uno studio del Politecnico federale di Zurigo (in tedesco) , ogni immobile alla fine dei lavori di edificazione evidenzia in media quindici difetti importanti. Tramite una pianificazione accurata e una scrupolosa esecuzione dei lavori è possibile evitarne una buona parte.

Una buona pianificazione inizia dal contratto, per il quale valgono in linea di massima le disposizioni del Codice delle obbligazioni.
Difetti di costruzione: come evitare brutte sorprese? Difetti di costruzione: come evitare brutte sorprese?

Le disposizioni dipendono dal tipo di contratto: se nel contratto d'opera (art. 363 CO il termine di prescrizione per il diritto alla riparazione del difetto è di cinque anni, ad esempio, nel contratto di compravendita (art. 184 CO) il termine è di solo un anno. 

La legge viene tuttavia applicata soltanto se le parti non hanno concordato altrimenti nel contratto. Per questo motivo, controllate attentamente tutte le clausole del contratto. 

Spesso il contratto rimanda anche alla norma SIA 118. Si tratta di una norma più precisa della legge e spesso favorevole al committente, soprattutto per quanto riguarda il termine di prescrizione. Inoltre, in caso di controversia, secondo la norma SIA l'onere della prova che non vi sono difetti spetta all'imprenditore e non al committente. 

Durante la costruzione, un rappresentante del committente può evitare brutte sorprese. Quest'ultimo rappresenta il committente in modo competente durante i chiarimenti con imprenditori, architetto o autorità.

Il momento più importante è il collaudo, dove bisogna prestare la massima attenzione a tutti i dettagli. Vale la pena farsi aiutare da un perito indipendente, perché alcuni difetti possono essere individuati solo dall'occhio di un esperto. 

Se scoprite un difetto, dovreste farlo notare immediatamente. I difetti rilevati in una fase successiva al collaudo dovranno essere notificati tramite raccomandata. Il termine di notifica varia da contratto a contratto. L'imprenditore dovrà di conseguenza ovviare all'errore gratuitamente, oppure concedere uno sconto sul prezzo pattuito.