Descrizione: un appartamento di soli uomini a Bienna
Fin da bambini i quattro friborghesi Timon, Stefan, Marcel e Stephan sono buoni colleghi. Ora vivono insieme in un appartamento a Bienna. Per ImmoScout24 hanno aperto le loro porte.
«Friborghesi in esilio»
I quattro friborghesi Timon (perito meccanico), Stefan (ingegnere elettrotecnico), Marcel (tecnico agronomo SSS) e Stephan (perito meccanico) sono amici sin dalle elementari e da circa sei mesi convivono in un appartamento di 135 metri quadri in un quartiere familiare di Bienna. Abbiamo diviso l’affitto calcolando i metri quadri esatti occupati da ognuno. Più è grande la stanza e più alto è l’affitto.
Il soggiorno
I quattro giovani trascorrono poco tempo nelle loro stanze. «Di solito siamo qui in soggiorno o sul balcone». La cosa fantastica di un appartamento condiviso è proprio il fatto di non essere mai soli. «Non diamo molta importanza al modo in cui è arredato l’appartamento. Deve essere funzionale e basta».
La cucina
«Non avevo mai cucinato prima. Ma da quando convivo, ho scoperto questa nuova passione», racconta Stefan. «Abbiamo anche avuto gli scarafaggi in cucina», aggiunge l’altro Stephan. «Sono animali notturni e quando una volta mi sono alzato per bere qualcosa li ho visti». Al contrario di quanto si possa pensare, è una cosa che capita e non una mancanza di pulizia. «Siamo veramente molto ordinati, evidentemente gli scarafaggi non hanno niente a che vedere con la pulizia».
La spesa
In genere, ognuno si occupa della propria spesa, tranne per quel che riguarda gli alimenti come il riso, il latte e ovviamente la birra. Ciascun inquilino conserva lo scontrino e segna con un evidenziatore quello che ha acquistato per tutti per poi regolare i conti con gli altri in un secondo momento.
Piano per la suddivisione dei lavori domestici
Il venerdì è «il giorno delle pulizie». Ogni due settimane e a turno, due di loro sono responsabili delle pulizie e si occupano dell’ordine in casa. Di solito comunque ognuno sistema le proprie cose. L’appartamento è dotato addirittura di una lavatrice. Alla domanda su come gestiscono il lavaggio della biancheria Stephan risponde ridendo: «Beh, ognuno lava le sue cose. Non voglio mica che i miei coinquilini abbiano il mio stesso odore».
Un consiglio per vivere insieme senza problemi
«Anche a noi è capitato di discutere a causa di un pacchetto di sigarette o per i piatti sporchi in cucina, ma dato che non siamo permalosi, dopo poco lasciamo perdere e ci sediamo insieme a bere una birra», racconta Stephan. È importante non rimuginare a lungo sui problemi, ma parlarne subito apertamente: Il credo della loro convivenza è infatti «comunicare apertamente e avere una valvola di sfogo».