Cosa posso dedurre dalle imposte in qualità di soggiornante settimanale?

20.03.2023

I pendolari che si trasferiscono ogni fine settimana nel luogo di lavoro e alloggiano in un’abitazione secondaria possono dedurre dalle imposte determinati costi aggiuntivi. Ecco come.

Cosa posso dedurre dalle imposte in qualità di soggiornante settimanale?

Sono soggiornanti settimanali le persone che durante la settimana lavorativa pernottano nel luogo di lavoro e trascorrono regolarmente il proprio tempo libero in un luogo diverso da quello di residenza della famiglia.

Dal punto di vista fiscale, una persona ha oneri fiscali, senza limitazione alcuna, nel luogo del proprio domicilio o dove soggiorna per un certo periodo di tempo. Questo periodo è di almeno 30 giorni in caso di esercizio di attività lucrativa o di 90 giorni se non si esercita attività lucrativa.

Spese di alloggio

I soggiornanti settimanali possono dedurre dalle imposte determinate spese. Tra queste figurano ad esempio quelle per l’appartamento nel luogo di lavoro (abitazione secondaria). Nello specifico, sono deducibili le spese per un monolocale. Non è invece consentito dedurre le spese per un appartamento di 2,5 locali.

Spese di vitto

Oltre alle spese di alloggio si possono portare in deduzione anche le spese di vitto. È consentito dedurre un forfait di 30.– franchi al giorno per un massimo di 6’400.– franchi all’anno. Se però il datore di lavoro offre sconti o agevolazioni, ad esempio sotto forma di mensa aziendale interna, il forfait scende a 22.50 franchi al giorno, ovvero 4’800.– all’anno.

Spese di viaggio

Si possono dedurre le spese per un viaggio settimanale di rientro a casa. Di regola si tratta delle spese per i mezzi di trasporto pubblici.