Trasferirsi dall’estero in Svizzera

Anche se è bello ed emozionante, trasferirsi in un altro paese non è una passeggiata. Vi spieghiamo a cosa dovete prestare attenzione quando vi trasferite dall’Italia in Svizzera.

  1. Prima del trasloco
  2. Formalità doganali
  3. Dopo il trasloco
  4. Altre informazioni utili

Prima del trasloco

Permesso di soggiorno e di lavoro

I cittadini italiani beneficiano pienamente della libera circolazione delle persone. Se però soggiornano o lavorano in Svizzera per più di tre mesi, necessitano di un permesso di soggiorno e di lavoro.

Permesso dell’Ufficio cantonale della migrazione

Trovare un nuovo lavoro in Svizzera

Ricerca di un’abitazione

Non appena avete trovato un posto di lavoro, potete iniziare a cercare la giusta abitazione su ImmoScout24. Ciò può richiedere diverso tempo, soprattutto nei centri urbani.

Negli annunci di affitto potreste imbattervi nei seguenti termini tipicamente svizzeri:

  • Reduit = ripostiglio

Visita della casa

Quando andate a vedere la casa dovreste portare l’eventuale contratto di lavoro e i dati di contatto dell’ultimo locatore. In genere il locatore si aspetta anche che presentiate un certificato di solvibilità. Essendo cittadini stranieri, non potete richiederlo, quindi dovete portare un documento equivalente, per esempio un certificato di assenza di fallimento e procedure concorsuali.

Notifica della partenza

Notificate la vostra partenza nel paese di origine presso

  • ufficio anagrafe
  • azienda sanitaria locale
  • assicurazione auto
  • assicurazione responsabilità civile e mobilia domestica
  • operatore di telefono, cellulare, Internet e TV


Formalità doganali:

Elenco delle suppellettili

Quando preparate gli scatoloni per il trasloco, redigete un elenco (a mano o con Excel) delle suppellettili che portate con voi in Svizzera. Dovete presentare tale elenco prima al funzionario doganale del vostro paese di origine e in seguito consegnarlo unitamente al modulo 18.44 alla dogana svizzera. Vi consigliamo di scrivere su ogni bagaglio e scatolone che cosa contiene e il peso. Dovrete infatti fornire anche il peso complessivo delle masserizie di trasloco. Se il furgone per il trasloco è troppo pesante, la dogana potrebbe proibirvi di proseguire il viaggio.

Cosa non potete importare

Informatevi su cosa è proibito importare

Documenti alla dogana

I cittadini italiani non sono tenuti a esibire alcun permesso di soggiorno al momento di entrare in Svizzera. Il contratto di lavoro, il contratto di affitto ed eventualmente la notifica di partenza del paese di origine sono sufficienti per documentare il trasferimento di domicilio.

Prestate attenzione agli orari di apertura degli uffici doganali

Lo sdoganamento dei vostri averi può in linea di massima avvenire solo da lunedì a venerdì durante specifici orari di apertura.  Presso alcuni valichi di confine il servizio è disponibile anche sabato mattina. Informatevi in anticipo sugli orari di apertura degli uffici doganali perché non coincidono automaticamente con quelli del valico di confine, che in genere è aperto 24 ore su 24.

Importare un’automobile

Potete importare la vostra automobile come masserizie di trasloco e pertanto in franchigia di dazio. Tuttavia, soltanto se la possedete da almeno sei mesi.

Trasloco con animali domestici

Se volete varcare la frontiera con cani, gatti o furetti, dovete prestare attenzione a diversi aspetti. Gli animali domestici devono per esempio essere vaccinati e dotati di microchip. Presentate sempre alla dogana il libretto di vaccinazioni e il passaporto europeo del vostro amico a quattro zampe.

 

Dopo il trasloco:

Richiesta del permesso di soggiorno e notifica del domicilio

Stipulare assicurazioni e contratti, aprire un conto in banca o richiedere l’autorizzazione per parcheggiare nella zona di residenza: senza permesso di soggiorno tutto questo risulta impossibile. Il permesso di soggiorno va richiesto presso l’Ufficio cantonale della migrazione, a Berna per esempio al più presto 14 giorni prima di iniziare a lavorare.

Con la richiesta del permesso di soggiorno potete effettuare anche la notifica presso il nuovo comune. Sono necessari i seguenti documenti:

  • documento d’identità
  • fotografia formato passaporto
  • documenti circa la propria situazione familiare
  • contratto di lavoro o ammissione a una scuola superiore in originale
  • contratto di locazione in originale

Stipulazione delle assicurazioni

Cassa malati
Entro tre mesi dalla data di arrivo dovete stipulare un’assicurazione malattie in Svizzera. I contributi devono essere pagati retroattivamente fino alla data di arrivo.

Assicurazione mobilia domestica e responsabilità civile
Avete inoltre bisogno di un’assicurazione mobilia domestica e responsabilità civile.

Assicurazione auto
Se avete portato in Svizzera un’automobile, entro un anno dovete assicurarla presso una compagnia di assicurazione svizzera. 

Telefono e Internet

Informatevi in anticipo sui diversi operatori (ad es. Swisscom, UPC, Sunrise, M-Budget, Quickline). Tenete presente che se usate degli operatori di telefonia mobile esteri vi potrebbero essere addebitati dei costi di roaming elevati. Poiché la Svizzera non fa parte dell’Unione europea, le direttive UE sulle tariffe di roaming non sono valide.

Radio e televisione

Se utilizzate la radio e la televisione dovete annunciarvi all’Ufficio di riscossione dei canoni radiotelevisivi Billag. Il canone annuale per la ricezione di radio e televisione ammonta a 451.10 franchi.

Immatricolazione dell’automobile

Al più tardi dodici mesi dopo l’importazione, l’automobile deve essere registrata in Svizzera ed essere munita di targa svizzera. Per i veicoli che vengono importati come vetture nuove il termine è di un mese. Fino a tale data potete circolare in Svizzera con la targa italiana.

Informatevi presso il servizio della circolazione competente quali documenti dovete presentare per l’ammissione alla circolazione in Svizzera. Ricordatevi anche di richiedere una licenza di condurre svizzera.

Importante: per essere immatricolata in Svizzera, la vettura deve essere sottoposta a un controllo tecnico. In Svizzera tale esame si chiama controllo dei veicoli a motore (CVM) ed è paragonabile alla revisione italiana. Ricevete un appuntamento dal servizio della circolazione del Cantone di residenza non appena quest’ultimo dispone di tutti i documenti necessari. È inutile far controllare l’automobile all’estero perché per poter essere immatricolata in Svizzera, la vettura deve superare il CVM svizzero. L’automobile va portata pulita e curata al controllo: gli esaminatori svizzeri sono molto rigidi per quanto riguarda la pulizia.

Registrazione degli animali domestici

Entro dieci giorni dall’arrivo in Svizzera dovete registrare il vostro animale domestico presso le autorità e in seguito presso un veterinario.

 

Altre informazioni utili:

Bonifici

Dal 2006 le banche svizzere hanno adottato il numero di conto internazionale IBAN. I vecchi numeri di conto continuano però a essere accettati. Se per esempio avete ricevuto dall’amministratore solo il numero di conto svizzero (ad es. 12-345678-9), dovete chiedergli anche il numero IBAN. In alternativa, potete provare qui a risalire all’IBAN.

Conto bancario in Svizzera

Affinché il vostro datore di lavoro vi possa pagare il salario, dovete disporre di un conto bancario svizzero. Lo potete aprire solo se siete in possesso del permesso di soggiorno. Tenete inoltre conto che i bonifici dalla Svizzera verso l’estero possono comportare dei costi elevati.

Elettricità e riscaldamento nell’abitazione in affitto

In Italia spetta al conduttore stipulare i contratti per elettricità e gas direttamente presso il relativo fornitore.  In Svizzera, invece, non dovete occuparvene voi perché i costi di elettricità e gas sono inclusi nell’affitto come spese accessorie.