Rapporti di sublocazione

Se un locatario intende subaffittare interamente o parzialmente la sua abitazione a qualcuno, diventa immediatamente locatore. Si assume quindi per intero diritti e obblighi del ruolo.

Se il locatario principale paga la pigione, ha il diritto di usufruire dell'abitazione. Se il locatario principale paga la pigione, ha il diritto di usufruire dell'abitazione.

Il locatario di un appartamento ha il diritto di subaffittare per intero o solo singoli locali della propria abitazione a un altro inquilino. Dal momento che anche in questo caso si tratta di un contratto di locazione, subentrano tutte le disposizioni di protezione proprie del diritto di locazione.

Il sublocatario dispone degli stessi diritti e obblighi del locatario principale. Ha diritto di usufrutto sull'oggetto in locazione e corrisponde una pigione al locatario principale. È comunque il locatario principale a rispondere direttamente nei confronti del locatore.

Diritti e obblighi

Il locatario principale è inoltre tenuto a garantire che il sublocatario si attenga alle disposizioni del contratto di locazione con il locatore e all'ordinamento del condominio. In caso di sinistro, è il locatario principale a dover rispondere. In tali casi il locatore può rivolgersi anche direttamente al sublocatario e intimargli di rispettare le varie disposizioni.

Il locatario principale si assume inoltre il compito di riferire e far rimuovere dal locatore lacune di media o grave entità lamentate dal sublocatario. Inoltre, è tenuto a far approfittare il sublocatario di eventuali riduzioni del canone di locazione e a comunicargli formalmente eventuali aumenti.

Forma e sublocazione

Spesso locatario principale e sublocatario condividono la stessa abitazione e quest'ultimo usufruisce di un locale a uso personale. I locali a uso comune come il bagno e la cucina non possono essere "sequestrati" esclusivamente da una delle parti: entrambe godono del diritto di usufrutto sull'abitazione. Il rapporto di locazione sopra descritto resta quindi sostanzialmente invariato.

Se ad esempio il locatario decide di effettuare un viaggio all'estero nel corso di un anno e, successivamente, di riprendere possesso dell'abitazione, ha diritto a subaffittare il suo appartamento nel corso di questo periodo. Durante il suo soggiorno può far valere il diritto d'accesso all'abitazione, ma non il diritto d'usufrutto: pertanto, non può entrare e uscire a piacimento dall'appartamento. Infatti, il pagamento dell'intero canone di locazione da parte del sublocatario gli garantisce il diritto di poter disporre personalmente dell'intera abitazione.

Il terzo caso possibile si manifesta molto di rado: il sublocatario ha preso in affitto solo una stanza e gode del diritto di coutenza di cucina, bagno e salotto, ma abita da solo nell'appartamento. Pagando ancora l'affitto, anche il locatario principale dispone del diritto di coutenza. Questo diritto decade invece se il sublocatario si assume per intero il canone di locazione.