Come ottimizzare la propria fattura fiscale in quanto locatari?

27.06.2023

I proprietari di abitazioni possono ridurre le imposte annuali grazie a diverse deduzioni previste per la manutenzione e per i rinnovi. Ma qual è la situazione per i locatari?

Come ottimizzare la propria fattura fiscale in quanto locatari?

Indubbiamente il margine per ottimizzare la fattura fiscale è ridotto. Proprio come accade per la spesa o per i vestiti, infatti, come locatario/a non hai la possibilità di dedurre dalle imposte il canone di locazione. Il canone di locazione, infatti, rientra tra i normali costi della vita, indipendenti dalla situazione di vita personale e quindi spese fiscalmente non deducibili.

Forse potrebbe sembrare ingiusto rispetto ai proprietari di abitazioni, ma non devi dimenticare che questi ultimi pagano le imposte sul cosiddetto valore locativo, il che può comportare un aumento anche considerevole dell’onere fiscale senza che concretamente cresca il reddito disponibile.

La previdenza come risparmio

Se non rientri nella categoria dei lavoratori indipendenti, non hai altra alternativa se non quella di accontentarti delle poche possibilità previste per ridurre le imposte. Per esempio, mentre lavori puoi scegliere di investire nel pilastro 3a, deducendo i versamenti dal reddito imponibile e riducendo così leggermente l’onere finanziario a tuo carico. Un’altra possibilità è quella dell’acquisto nella LPP, vale a dire nel secondo pilastro. Durante il pensionamento, poi, per ottenere delle agevolazioni fiscali puoi sfruttare il versamento scaglionato delle prestazioni previdenziali. Il versamento scaglionato, infatti, consente di risparmiare migliaia di franchi rispetto al pagamento unico.

Eccezione per i soggiornanti settimanali

Un caso a parte sono, invece, i soggiornanti settimanali che, a differenza dei normali locatari, possono dedurre dalle imposte un determinato importo. Per saperne di più, consulta questo articolo.